Visita il nostro Forum Masciorum

Arrow up
Arrow down

M.A.S.C.I. 
COMUNITÀ MODICA 1

Programmazione 2012-'13

Se non ora quando……

essere cittadini di frontiera testimoni della fede

 

L’assistente ecclesiastico                                                                     I magister

  Don Nunzio Distefano                                                                    Grazia Blanco   

                                                                                                   Maria Grazia Ruta

 

 

Premessa

 

La comunità Masci del Modica  nell’uscita del 4 novembre 2012 ,a Scicli,ha effettuato la verifica dell’anno sociale 2011/12 ed ha stabilito le linee programmatiche per il 2012/13 .

La Comunità è l’ ambiente proficuo di educazione permanente per ogni adulto scout  e  allo stesso tempo, il progresso personale di ciascuno confluisce nella Comunità, modificandola e stimolandola. Il programma,infatti,richiede un’assunzione di responsabilità collegiale oltre che di un atteggiamento di fedeltà , d’impegno personale e  disponibilità alla verifica.

 Partendo da questo presupposto gli adulti scout si sono divisi in 3 gruppi -di cui è stata suddivisa la comunità - e successivamente in assemblea riflettendo su due  brani del nostro fondatore. .  "Siamo molto simili ai mattoni di un muro: abbiamo ciascuno il nostro posto, per quanto esso possa sembrare un ben piccolo posto in un muro così grande. Ma se un solo mattone si sgretola o cade via dal suo posto, si comincia a sottoporre il resto dei mattoni ad uno sforzo indebito, appaiono le crepe ed il muro vacilla" (B.P.)

 “Lo scouting è come una partita di calcio. Sei selezionato come attaccante: gioca il gioco; gioca per il successo della tua squadra. Non pensare alla tua gloria personale o a i rischi che puoi correre: la tua squadra è dietro di te. Gioca a fondo e sfrutta al massimo ogni possibilità che hai..(B.P)”

Dalla verifica è emerso  che :

-è necessario un maggior coinvolgimento da parte di tutti,senza delegare,ognuno è un mattone che rende saldo il muro

-gli obiettivi  proposti sono stati raggiunti

- la catechesi di Don Christian è stata alquanto fruttuosa sia livello personale che comunitario anche perchè “La Parola” veniva attualizzata nelle uscite

- il campo estivo è stato una tappa importante per coloro che hanno partecipato,sia  per il luogo che per le attività svolte.

- le uscite più coinvolgenti sono state quelle sulla conoscenza del territorio e nella natura

- la partecipazione al progetto cittadino “nel solco delle tradizioni” ha coinvolto tutti gli a.s. della comunità per la creazione dei luminari

- è stata effettuata una visita  agli anziani presso il boccone del povero e in estate  una serata di animazione durante le loro vacanze.

 Le proposte sono state:

- effettuare la prima domenica del mese le uscite nella natura e sulla conoscenza del territorio possibilmente con altre comunità

- continuare il progetto cittadino nel solco delle tradizioni

- negli incontri mensili va compresa  anche  la riunione programmatica per non impegnare un altro giorno della settimana

- le uscite, possibilmente, effettuarle la prima domenica del mese

- i tre gruppi lavoreranno su un unico tema con diverse sfaccettature

- un tema da affrontare, per una continuità al convegno svoltosi sulla differenziata nel 2010, sono “isole ecologiche per la raccolta del materiale ingombrante”;creare oggetti  con riciclo di materiale in disuso

- avviare un progetto con l’agesci sia  per lo sviluppo che per educare i genitori ai valori scout e cristiani

- l’animazione della messa una  o due volte al mese, se possibile una volta al sabato; le prove il mercoledì sera

- l’animazione  agli anziani nelle case di riposo dovrebbe essere un impegno costante

 

Programmazione

La comunità modica 1  nello stilare la programmazione per l'anno sociale 2012/2013 oltre la verifica e le proposte della comunità considera:

- le linee programmatiche triennale del movimento (se non ora quando…).

- l’anno della fede indetta dal Sommo Pontefice Benedetto XVI

- l’incontro nazionale  svoltosi a Salerno, dal 19 al 21 ottobre 2012, piazze… trivi… e… quadrivi,” abitare la città dell’uomo”

 -la lettera pastorale del vescovo di Noto (misericordia io voglio) e la  sua visita pastorale nella diocesi per l’anno 2013.

-il lancio dell’assemblea del masci 2013-Oltre il ponte-

 

Il tema che ci accompagnerà per  l’anno 2012/13 sarà “SE  NON ORA QUANDO …..ESSERE CITTADINI   DI  FRONTIERA TESTIMONI DELLA FEDE

Rifletteremo su come:

-  se non ora quando prendere coscienza ……Questo è il nostro tempo e non altro”,che mentre camminiamo verso la terra promessa siamo chiamati a impegnarci nel “qui ed ora”. Oggi essendo cercatori smarriti di “Verità” è necessario educarci:

- ad una coscienza adulta, per maturare una consapevole autonomia “dalle verità”, per diventare persone autonome,critiche,capaci di scelte impegnative,persone capaci di scelte talvolta impopolari e controcorrente e di restarvi fedeli anche quando questo è più difficili.

-ad un’esperienza di fede che sgorga dalle numerose domande non risolte di senso. Nel cuore di queste domande si incrocerà la risposta di vita del Cristo della fede

-Essere  credenti più consapevoli , per trasmettere alle future generazionila FEDE di sempre, in un momento di profondi cambiamenti come quello che l’umanità sta vivendo. Infatti il Papa indica nell’anno della fede un’occasione importante per richiamare - la centralità della fede,l’esigenza di rafforzarla e approfondirla a livello personale e comunitario-. Nonché nel Patto Comunitario del Masci vi è scritto“Le nostre comunità sono comunità di fede che offrono agli adulti scouts un cammino di conversione del cuore”. Dichiararsi cristiani è un atto di responsabilità individuale, prima ancora che collettiva, che esige la disponibilità ad un discepolato che non cede a compromessi con le varie idolatrie del mondo, e che, al contempo, chiede di abitare la storia in pienezza, imparando a giudicare i fatti alla luce delle Parole di Dio.

In questo cammino di educazione alla fede  ci aiuterà don Nunzio Di Stefano,  parroco della parrocchia del Sacro Cuore.

 

-Essere testimoni credibili dei valori dello scoutismo “spesso l’età anagrafica e crescita dei valori non procedono di pari passo… Interessanti sono alcune convinzioni che risultano oggi, a distanza di ormai quasi cent’anni, intuizioni educative di grande attualità. B.-P. sembrerebbe precorrere i tempi con una proposta educativa che è concretamente segnata dalla dimensione ecumenica,espressa da quella fraternità scout, che non fa distinzioni tra classi sociali, nazionalità. Infatti, non difende la superiorità di alcun credo religioso sugli altri, ma intende promuovere una precisa intenzionalità educativa: aiutare i ragazzi a compiere il loro dovere verso Dio

attraverso il vivere al meglio l’esistenza con un’attenzione quotidiana nei confronti del prossimo. È questo un preciso scopo che può caratterizzare la vita di “successo”. Per intraprendere la strada verso la felicità, occorre dare una base religiosa alla vita. Due sono le raccomandazioni: leggere l’antico e meraviglioso della Bibbia e studiare ed osservare l’altro libro, quello della Natura con le bellezze e le meraviglie del Creato.

 

-Essere cittadino attivo e di frontiera

Il MASCI si è già espresso con grande chiarezza per quanto riguarda l’impegno politico nello Statuto e nel Patto Comunitario con alcune indicazioni forti.

Sono affermazioni importanti ed impegnative che tutti insieme abbiamo democraticamente assunto, tuttavia oggi occorre andare aldilà delle nostre regole, occorre sentire la responsabilità di essere protagonisti in una nuova fase della storia italiana come soggetto attivo, come mondo vitale della società italiana.

C’ è un’ esigenza di responsabilità , di testimonianza,di radicalità. C’è l’esigenza di ribadire “l’opzione per gli ultimi”, in una società in cui prevalgono l’individualismo e l’egoismo; la situazione di chi vive nelle condizioni di disagio e di povertà rischia di diventare sempre più drammatica e disperata.

C’è l’esigenza di un impegno di educazione permanente, per creare luoghi di “coscienza critica”, di coraggioso rifiuto al conformismo. ...

Il nostro compito è di essere uomini e donne di frontiera.

 

Il tema che ci accompagnerà per  l’anno 2012/13 sarà “SE  NON ORA QUANDO …..ESSERE CITTADINI   DI  FRONTIERA TESTIMONI DELLA FEDE

 

Gli  ambiti del percorso educativo della comunità  per l’anno 2012/13   saranno: entra nella storia con un momento dedicato alla famiglia, mondialità, spiritualità e scoutismo degli adulti.

 

 

Gli attrezzi per questo cammino saranno:la Bibbia(catechesi),il Creato(uscita),la rivista strade aperte, articoli di quotidiani o di settimanali, Tv,documenti pastorali della C.E.I,film (gli incontri).

Ogni tre mesi  la comunità organizza le attività del trimestre  successivo e ogni mese i gruppi organizzano le riunioni.

La comunità svolgerà servizio sia in modo comunitario  che personale-agli anziani delle ''case di riposo'',  ai disabili fisici che psichici, alla parrocchia con l'animazione della messa due volte al mese,agli eventi  cittadini,ai corsi prematrimoniali. Inoltre gli a.s. continueranno ad essere impegnati nella tombolata del 6 gennaio e nella raccolta di tappi di plastica il cui ricavato verrà devoluto per progetti  del masci o della parrocchia.

La comunità sarà presente, per quanto possibile, nelle commissioni parrocchiali, vicariali e diocesani cercando di portare, il proprio contributo. Parteciperà agli eventi e agli incontri di formazione che il MASCI nazionale o regionale proporrà.

 

 

GRUPPI anno sociale 2012-13

 

GRUPPO N. 1

GRUPPO N. 2

GRUPPO N. 3

GARAFFA NINO

IEMMOLO GIORGIO

VASCO FRANCO

BONGIOVANNI DINA

PITINO GIOVANNA

COLOMBO LIDIA

PAGLIALUNGA NINO

GUGLIOTTA SARO

SOLARINO ENZO

SQUILLACE CLARA

RUTA MARIA GRAZIA

GARAFFA MARIA

CANNATA ROBERTO

LAVIMA PINO

RUTA ROSETTA

COLOMBO LUCIA

BONGIOVANNI CARMEN

MIGLIORE CONCETTA

FIDONE GIOVANNI

ADAMO CARMELO

VINDIGNI SALVATORE

BLANCO GRAZIA

MIGLIORE SUSANNA

TIRELLA GRAZIELLA

MORMINA PEPPINO

GIANNONE GIOVANNI

CANNATA SARO

PUGLISI SARA

MIGLIORE AUSILIA

MEDICA PIERA

BOTTARO PINA

CARMELO GIRASA

 

 

ROCCASALVA RITA