3 Febbraio, ci incontriamo con la zona Akragantina, respiriamo l’aria della valle dei templi e del mito di Empedocle, ma ancora una volta viaggiamo con la fantasia. Sono reali, comunque, i volti degli amici sullo schermo del PC e la sorpresa è incontrare anche gli Assistenti ecclesiastici delle comunità della zona. Lo scambio è ancora una volta arricchente e coinvolgente. I magister raccontano le storie delle proprie comunità in questo periodo pandemico ed ancora una volta emergono storie di servizio che spesso si incrociano con la vita delle parrocchie, ma anche interventi progettuali, come prendersi carico di una zona a verde della propria città, ripristinarla e mantenerne il decoro. Non ci abbandona mai la voglia di prendersi cura degli ultimi ed allora si organizza il pranzo di Natale per chi è solo, oppure si discute sulla Costituzione Italiana e si trova anche il desiderio di rinnovare la promessa. Però qualcosa manca al nostro incontro, la presenza del caro Vincenzo, e tutti lo salutiamo augurandogli una rapida guarigione. Il compito di coordinare la zona è nuovamente affidato a Francesco, ed anche qui viene offerta la disponibilità di 3 A.S. da inserire nelle pattuglie in formazione, grazie a Gaspare, Carmelo e Lillo. Ci salutiamo nella preghiera accogliendo la benedizione del Signore che ci arriva da vari luoghi della Sicilia.